Gita Torino della II B “MUSEO DEL CINEMA”

Il 20 Aprile 2016 le classi 2^B, 2^A sono andate a Torino alla Mole Antonelliana, al Museo del Cinema.

Arrivati a Torino dopo un lungo viaggio siamo andati all’interno della Mole Antonelliana, alta 167 metri e siamo saliti fino ad  arrivare agli 85 metri. Una volta arrivati  abbiamo ammirato il paesaggio di Torino.

Il percorso che ha seguito la nostra classe, diverso da quello dell’altra seconda, andava dalle origini del cinema al 3D, nuova frontiera del linguaggio cinematografico. Il museo era una specie di labirinto, con stanze e corridoi bui, c’erano anche degli oggetti che sono stati usati in film famosi come Superman, Star Wars, Dracula,Sharck e molti altri film famosi.

La Settima Arte ha una storia lunga e articolata, le cui origini si trovano già nei suoi primi anni di vita.

Il Museo propone ai visitatori un percorso rinnovato alla scoperta della visione tridimensionale, degli studi e delle tecniche che l’hanno resa possibile, dalle prime fotografie stereoscopiche ottocentesche  fino alla visione di sequenze filmiche nella chapel (cappella) dedicata al 3D nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana.

.Nel percorso che abbiamo seguito abbiamo potuto vedere i primi passaggi della storia del cinema:

  • Il teatro delle ombre 

E’ un corridoio buio e stretto, una delle basi del cinema;consisteva in una proiezione dell’ombra su un telo bianco delle ombre fatte di ferro e proprio per questo si collega con il cinema.

  • Lanterna magica

La lanterna magica è una forma di proiezione di immagini dipinte su vetro, in maniera analoga alla diapositiva. E’ una specie di videoproiettore.Abbiamo visto delle immagini,una dopo l’altra su una lastra di vetro.

Camera oscura

La camera oscura, anche detta camera obscura, camera ottica o fotocamera stenopeica, è un dispositivo ottico composto da una scatola oscurata con un foro stenopeico sul fronte e un piano di proiezione dell’immagine sul retro.Abbiamo visto la nostra prof a testa in giù e all’ inizio ci siamo spaventati, ma poi la guida ci ha spiegato che era solo un effetto ottico ricreato dalla camera oscura.

PERCORSO 3D

Il cinema tridimensionale (noto anche come cinema 3D o cinema stereoscopico) è un tipo di proiezione cinematografica, che grazie ad alcune specifiche tecniche di ripresa, fornisce una visione stereoscopica delle immagini. Per la corretta fruizione sono necessari accorgimenti tecnici sia per la proiezione e per la visione, appositi dispositivi quali proiettori, talvolta schermi e occhiali.

I primi film 3D, a partire dagli anni venti, sfruttano il sistema dell’anaglifo. Dagli anni cinquanta, durante i quali il cinema tridimensionale ha la sua prima ampia diffusione, il sistema più diffuso sfrutta la tecnica della luce polarizzata. Attualmente le due tecniche utilizzate sono quelle della luce polarizzata,alla quale appartiene ad esempio il sistema RealD, e quella degli otturatori alternati o shutter glasses, alla quale appartengono gli occhiali elettronici a cristalli liquidi.

Attualmente la proiezione stereoscopica viene applicata in prevalenza a film d’animazione, film d’azione o dove è più grande la necessità dell'”effetto speciale” per il coinvolgimento sensoriale del pubblico.

E’ stato una esperienza molto bella,anche perchè ora sappiamo più o meno la storia del cinema.